In un modo o nell’altro, a rischio forse di risultare ai tuoi occhi un folle ossessivo, un presuntuoso che non accetta la tua volontà spacciando per amore il desiderio di appagamento del proprio ego, che al contrario di quel che tu possa attualmente credere, non sono e mai sarò, poiché non sono innamorato del possesso, ma della tua persona, e tuttavia se qualche tentativo per un nostro riavvicinamento ho voluto provare è stato a causa del mio spirito combattivo mai domo e che mai in tutta la mia esistenza si è lasciato vincere senza prima aver lottato per ciò che ama sino allo stremo delle forze e più, sempre nell’estrema consapevolezza che la tua felicità possa non appartenere alle mie possibilità, ho deciso qualora tu mi contattassi e soltanto in codesta evenienza, di regalarti un libro: il titolo è Brida, l’esistenza del quale mi è stata rivelata come per magia, ed è oltremodo assurdo come abbia potuto riscontrare delle coincidenze non indifferenti, soltanto solo dopo averlo acquistato; coincidenze che se qui enunciate perderebbero il loro significato e che solo leggendo il libro sono certo non ti lascerebbero imperturbata allo stesso modo in cui è capitato a me.
L’autore è Paolo Coelho, autore a me noto soprattutto per i suoi trattati di alchimia, stranamente non mi ero mai avvicinato alle altre sue opere, forse proprio perché nella vita, come la legge di natura ci rivela, in genere non si ha mai meno di ciò che serve per affrontarla, quindi per questo motivo se dovessi sentire il bisogno di vedermi, penso che questo libro possa essere la chiave per delle riflessioni di vita a mio modo di vedere pari ad una divina rivelazione.
Prologo
Nel corso della propria esistenza, ogni essere umano può adottare due atteggiamenti: Costruire o Piantare. I costruttori possono dilungarsi per anni nei loro compiti, ma arriva un giorno in cui terminano la propria opera. A quel punto si fermano, e il orospazio risulta limitato dalle pareti che hanno eretto. Quando la costruzione è finita la vita perde significato. Poi ci sono quelli che piantano, talvolta soffrono per le tempeste e le stagioni, e raramente riposano. Ma al contrario di un edificio, il giardino non smette mai di svilupparsi. Esso richiede l’attenzione continua del giardiniere ma, nello stesso tempo gli permette di vivere una grande avventura. I giardinieri sapranno riconoscersi l’un l’altro, perché nella storia di ogni pianta c’è la crescita della Terra intera.
Ho imparato qualcosa sulla Notte Buia.
Ho appreso che la ricerca di Dio è una Notte Buia
Di certo non può dirsi una sorpresa
Per l’uomo ogni giorno è una Notte Buia
Nessuno sa cosa accadrà nell’istante successivo
eppure tutti vanno avanti
Perché confidano, perché ogni momento della vita è un atto di fede